La scelta di studiare pianoforte nasce da motivazioni diverse, tutte con un denominatore comune: ci arricchisce, ci fa stare bene perché, in qualche modo, ci rappresenta, è il nostro essere. E’ una passione alimentata da una forte motivazione e sete di espressione musicale.
Ma cosa ci spinge a sederci ogni giorno di fronte al nostro amato strumento?
- la bellezza del suono che è un’ispirazione senza fine!
- la versatilità, essendo adatto a qualsivoglia stile musicale
- il potere terapeutico della musica che riesce a lenire la mente e l’anima, offrendoci un’opportunità di evasione e connessione con il nostro io più profondo, ristabilendo l’equilibrio interiore. Ci arricchisce, ci aiuta ad apprezzare il bello, dà voce ai nostri sentimenti ed emozioni più nascoste, sviluppa la nostra intelligenza e il nostro bagaglio culturale
- la possibilità di condividere la nostra passione con gli altri e comunicare la nostra unicità con il mondo!
- il senso di realizzazione personale che rafforza il nostro impegno nel superare sfide e raggiungere nuovi obiettivi. Del resto, pensare all’ obiettivo futuro è la carta vincente per il nostro domani e l’ispirazione per il nostro oggi. Bisogna avere le idee chiare, aspirare sempre a qualcosa di più grande, avere la giusta curiosità di sapere cosa ci sarà oltre l’oggi, anche sbagliando. Basterebbe solo questo per invogliarci a sederci ogni giorno di fronte a lui, al nostro amato strumento, per il quale abbiamo deciso di spendere ore, mesi, anni, una vita di studio.